Italia
Morra replica a Orlando: “Lo critichiamo perché inadatto non perché di destra”
Dopo l’intervento di ieri sera di Andrea a Terrazza Incontra in onda su Primocanale (CLICCA QUI), arriva la replica del candidato alla presidenza di Regione Liguria di Uniti per La Costituzione Nicola Morra.
“Mi ha accusato di essere eterodiretto, come se “Uniti per la Costituzione” fosse una lista artificiosamente prodotta dal centrodestra per sottrargli voti. Orlando ha detto che attacco soltanto lui e che nell’arco di queste settimane sono successe cose che potevano attirare la mia attenzione: è stato candidato come capolista delle liste a sostegno di Bucci una persona accusata di voto di scambio….Eppure, non appena è stata ufficializzata la candidatura di Anzalone ho puntualmente diffuso un comunicato stampa evidenziando che mentre altri candidano indagati noi di “Uniti per la Costituzione” proponiamo non solo un ex Presidente della Commissione Antimafia, ma anche un Tenente Colonnello dei Carabinieri impegnato da sempre a combattere la criminalità organizzata.
In aggiunta scrivevo, sempre prima delle accuse di Orlando, un post dissacrante sul candidato Stefano Anzalone, in cui ironizzavo sul fatto che Anzalone sia passato da dx a sn e viceversa con grande nonchalance, venendo però lui stesso accettato da ambedue gli schieramenti con altrettanta indifferenza. Per noi di “Uniti per la Costituzione” vale il detto “Amicus Plato, sed magis amica Veritas”, a significare che le cantiamo a tutti, quando a nostro avviso sbagliano, così come riconosciamo a tutti i loro meriti, quando ci sono. Se critichiamo Orlando, lo facciamo per le ipocrisie politiche del suo partito e per le imprecisioni ed omissioni che sostanziano il suo dire e fare, e non perché aderiamo a ideologie che sono distanti anni luce dai nostri valori”.