Cronaca
Settimo dice addio al maestro Marco Polli
E’ scomparso dopo una lunga malattia il musicista e compositore di Settimo Milanese Marco Polli
Settimo Milanese ha detto addio a Marco Polli, maestro di musica scomparso dopo una lunga malattia.
Il Maestro
Si sono svolti ieri mattina, martedì 1 ottobre, nella chiesa di San Giovanni Battista, i funerali del Maestro Marco Polli, noto musicista di Settimo Milanese. Da tempo lottava contro un tumore al rene, scoperto nel 2017. Da allora, il pianista, compositore e organistica, aveva affrontato la malattia impegnandosi ancora di più nella diffusione della cultura musicale e nel sostegno alle tante persone che, come lui, hanno dovuto affrontare le terapie oncologiche.
Marco Polli
Sui social e attraverso le pagine dei giornali, Marco Polli aveva raccontato la sua storia, dalla scoperta del tumore mentre si preparava per correre la Maratona di New York, alle cure per contrastare l’incedere della malattia. Il tutto raccontando, spesso senza alcun filtro, il difficile percorso su cui lo aveva posto la vita. E senza mai dimenticare di promuovere e diffondere la musica nella sua accezione più alta, fosse con un proprio concerto o con quello di un suo allievo. Anche negli ultimi giorni, sui social, aveva voluto dedicare un brano di Bach, la cantata 147 “Jesus Bleibet meine froide”, a tutto lo staff del reparto oncologico dell’ospedale San Carlo di Milano, eseguendolo al pianoforte nonostante le sempre più precarie condizioni fisiche.
Cultura e passione
Polli si è impegnato affinché Settimo crescesse dal punto di vista musicale. E’ stato fra i più assidui promotori della Scuola di musica civica Billy Evans di Settimo, si è più volte candidato al consiglio comunale, non ha mai smesso di far sentire la propria voce quando riteneva fosse necessario farlo.
In una lunga intervista rilasciata a Settegiorni nel 2017, ci parlò così della sua malattia.
Quando l’evento della tua morte è più vicino di quanto tu possa pensare, cambia la tua visione della vita. Mi sono detto: “è il momento di darci dentro, di non perder tempo, prima che questa giostra – che è la vita – finisca. Naturalmente anche la presenza della mia famiglia è stata fondamentale .
Ho notato che la tendenza dei malati è chiudersi in se stessi, far fatica a parlarne. Ma non sono cose di cui bisogna vergognarsi! Il supporto degli altri è fondamentale! Per questo sento forte il bisogno di dar coraggio a quelli che non ce l’hanno. E molti di loro mi hanno ringraziato. Esco di casa, ogni giorno, e incontro un sacco di gente che mi incoraggia: ebbene questa è una bomba di energia! Certo, anch’io ho i miei momenti di tristezza e paura. Per questo ho iniziato un percorso psicologico, che consiglio a tutti i malati. Ciò nonostante, vado avanti con i miei progetti, con sano realismo. Vorrei ringraziare e citare anche la onslus AMO la Vita (Associazione Milanese Oncologica) volontari che aiutano i malati ed i parenti, diretta da Giuseppe Villarusso, per la quale in futuro farò alcuni concerti.
Proprio all’associazione oncologica milanese “Amo la vita onlus” sono stati donati i fondi raccolti in onore del Maestro Polli durante i funerali. Per donazioni a distanza, è disponibile l’iban IT39I0309609563100000016139 sul conto corrente postale 1036953204