Italia

Pirondini: “A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui”

Pubblicato

su

L’assemblea costituente del M5S si è espressa: sarà cancellata la figura del «garante» Beppe Grillo e sarà abolito il limite dei due mandati elettivi. A favore dello stop al garante ha votato il 63,24%, contrari il 29,09%, mentre il 7,67% dei votanti si è astenuto. Va modificato anche il limite dei due mandati: favorevole alla novità il 72% dei votanti.

“Spero che con Beppe si possa trovare il modo per proseguire in qualche modo il nostro nostro rapporto – spiega a Primocanale Luca Pirondini – io so cos’è la riconoscenza e non ho la memoria corta, quindi per quanto mi riguarda Beppe Grillo rimane l’uomo straordinario che si è inventato i 5 stelle e che ha permesso ai cittadini normali di entrare nelle istituzioni per provare a cambiare le cose che non vanno. Quindi per quanto mi riguarda posso soltanto dire grazie e per quello che posso, e non è molto, farò tutto il possibile perché si possa trovare una quadra e che lui possa comunque proseguire magari con con un altro ruolo il percorso anche insieme al Movimento 5 Stelle. Io non riesco a immaginare un movimento senza Beppe Grillo”.

Quale futuro per il Movimento?
“Penso che dovremo sempre tenere fede ai nostri principi: dalla lotta alle disuguaglianze, al fatto che ci sia una legge uguale per tutti, una sanità pubblica e una giustizia che sia uguale per tutte le persone non che chi ha più soldi abbia una giustizia diversa da chi ne ha meno. Il fatto di aver fissato i nostri principi, il nostro campo valoriale ma anche la possibilità di fare alleanze con altre forze politiche solo a determinate condizioni e passando sempre attraverso la ratifica della nostra base dei nostri iscritti, credo che siano passaggi importanti per poter proseguire con maggiore determinazione il nostro percorso”.

Si parla già delle prossime ammnistrative a Genova. Lei potrebbe essere un candidato?
“Ho già fatto questa esperienza nel 2017. Penso che veramente molto più importante dei nomi questa volta sia presentare un progetto credibile e innovativo. Dobbiamo far capire alle persone che in questa città si è creato un sistema basato sui rapporti personali che va spezzato. Se sapremo trovare una persona competente e libera di poter interpretare un pensiero diverso che metta al centro il merito, la possibilità di esprimersi attraverso nuove competenze e non attraverso le proprie conoscenze allora sarà un progetto interessante da seguire. Se lo potremo fare con altri o da soli vedremo, ma questo principio vale più dei nomi”.

Il movimento correrà con il Pd o no?
“Entro un mese e mezzo dovrà essere deciso, in questo momento tutto è possibile”

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tendenza

Exit mobile version