Italia
Migranti a Ventimiglia, pochi ma con seri problemi psicologici
Il flusso migratorio, come confermato dalla Prefettura di Imperia e dallo stesso Cristian Papini, responsabile Caritas Ventimiglia, è diminuito ma sta aumentando la vulnerabilità dei migranti che non riescono ad oltrepassare il confine.
“Ci sono sempre più migranti stanziali – spiega Papini – perché frustati dai continui respingimenti. Presentano gravi problematiche psicologiche diventando a tutti gli effetti persone senza dimora, con tutte quelle che sono le conseguenze del caso”.
Conseguenze che molto spesso sfociano in episodi di violenza come aggressioni, risse e disordini vari. A questi va aggiunto anche il consumo di sostanze alcoliche, lo spaccio di sostanze stupefacenti e la prostituzione.
Papini non nega la difficoltà ne far fronte a queste tematiche che necessitano di assistenza professionale ma essendo clandestini hanno solo diritto all’urgenza.
” Casi del genere necessitano di un progetto integrato per dare loro la possibilità di un riscatto. Questa diffusa fragilità rischia di diventare un problema serio” chiude Papini non nascondendo preoccupazione.