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Italia

Giunta Bucci: “Ecco la mia nuova squadra”

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Dopo gli scossoni dell’ultimo minuto, tra toto-nomi e smentite, Marco Bucci alle 16.30 – come annunciato – ha presentato la sua Giunta. 

Il nuovo governatore è anche il presidente della Giunta a cui spetta il controllo del bilancio, le risorse finanziarie e i controlli, le partecipate regionali, i fondi europei, comunicazione istituzionale, affari istituzionali e legali, semplificazione normativa, relazioni internazionali, controllo strategico, amministrazione generale, transizione digitale ed informatica.

Il vicepresidente della Regione

La carica di vicepresidente è assegnata all’assessore Alessandro Piana. Il neo assessore avrà le deleghe ad agricoltura, allevamento, acquacoltura e pesca professionale, fiere, grandi eventi entroterra, parchi e biodiversità, escursionismo in tempo libero, promozione dei prodotti liguri, programmi comunitari di competenza. “Come vedete gli assessori hanno una marea di deleghe, quindi la nostra richiesta di aumentare il numero di assessori è giustificata da questo fatto e sarà ovviamente senza ulteriore spesa”.

Confermato Giampedrone

Riconfermato l’assessore Giacomo Giampedrone a cui vanno le deleghe: difesa suolo, infrastrutture, ambiente e tutela del territorio, emergenza protezione civile, edilizia ospedaliera.

Turismo e marketing territoriale

A Luca Lombardi le deleghe al turismo, deleghe territoriali, ciclo delle acque, marketing territoriale. 

Sicurezza e patrimonio

Paolo Ripamonti si occuperà di sicurezza energia, vertenze aziendali, rapporti sindacali, organizzazione personale e regionale, patrimonio, emigrazione e immigrazione. “Deleghe già avute durante percorso personale e politico al senato nella scorsa legislatura, orgoglioso di rappresentare la provincia di Savona”.

Trasporti

Trasporti, tutela paesaggio, demanio marittimo e costiero, attività estrattive, urbanistica vanno a Marco Scajola. “Inizio con entusiasmo la mia quarta legislatura – ha commentato l’assessore – metterò a disposizione la mia esperienza, le deleghe sono molte e quella dei trasporti vuole migliorare e rendere percorribile la Liguria”.

Sviluppo economico

Le deleghe dello sviluppo economico, blue economy, sono assegnate al presidente che nei prossimi giorni farà un decreto del presidente e lo passerà al consigliere delegato Alessio Piana: “Nuova esperienza che accolgo con emozione e orgoglio, ci sono tante cose da fare per valorizzare la blue economy e la portualità, il commercio e l’artigianato”.

L’assessore alla Sanità è Nicolò

Arriva la conferma per Massimo Nicolò: “Pronto ad accettare questa sfida, conosco bene il mondo della sanità ma non tutto, ci sono cose che dovrò conoscere e imparare ma ci rimboccheremo le maniche per ripartire e rendere la sanità ligure migliore. Ci saranno delle persone che avranno un ruolo per le proprie attività e di cui si occuperà per finalizzare al meglio alcuni passaggi”.

 Il consiglio superiore della Sanità ligure

La novità di questa legislatura è il consiglio superiore della Sanità ligure, il cui coordinamento è stato affidato a Matteo Bassetti: “Marco Bucci mi ha chiesto di mettere insieme persone che potessero lavorare insieme. Così come avviene al Ministero della Salute, bisogna affiancare e non essere d’intralcio. Ho scelto di essere inclusivo e di trovare un equilibrio tra uomini e donne. Ecco i nomi: Alongi, Arboscello, Vardelli, Del Mastro, Ferraro, Gastaldo, Gatti, Lazzari, Martinelli, Mazzola, Porto, Ranise, Rebesco

 

 

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Abarth 600e, il design tra passato e futuro

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Nuovo Abarth 600e, il design tra passato e futuro Abarth600e_sketches (02) (1)Stile audace, prestazioni elettrizzanti e un omaggio alla storia dello Scorpione

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Italia

“Il programma elettorale lo fate voi”, a Pegli: “Ci sentiamo dimenticati”

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Pulizia, cura del verde, miglioramento della qualità balneabilità delle acque “oggi scarsa”, stop all’espansione del porto di Prà, sì alla delocalizzazione dei depositi costieri di Carmagnani e Superba, no all’ipotesi progettuale del nuovo casello di Pegli che passerebbe proprio sotto i depositi: ecco una sintesi delle domande dei pegliesi al futuro sindaco di Genova, raccolte nella nuova tappa de “Il programma elettorale di Primocanale lo fate voi”. 

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Italia

Raffaella Paita soddisfatta del Ddl vittime incuria

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Via libera al Senato al disegno di legge che introduce benefici per le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale.

Di cosa si tratta

Il provvedimento, nato su iniziativa del Comitato ‘Ricordo vittime del ponte Morandi’, prevede una serie di interventi in favore delle vittime, dei loro familiari e delle persone danneggiate da eventi simili. Lo Stato interverrà in termini di sostegno alle vittime, grazie alla costituzione di una misura di civiltà sociale e giuridica necessaria. Ora manca solo il voto finale alla Camera, e il provvedimento diventerà legge.

 

Il commento della senatrice Paita

“Questa è una giornata importante per il Parlamento, perché considero l’atto di oggi doveroso per le vittime del crollo del ponte Morandi e di tutti gli altri incidenti per incuria delle infrastrutture. Un percorso iniziato con il primo disegno di legge a mia prima firma con Alessia Rotta. Una reazione a quell’immane tragedia che ha provocato 43 vittime, e che ha segnato un momento doloroso per Genova, per la Liguria e per tutto il paese. La persona che voglio ringraziare più di tutti è la presidente del comitato delle vittime Egle Possetti, per la dignità e la tenacia con cui ha portato avanti la battaglia per le vittime del Morandi e contro l’incuria e l’assenza di manutenzione delle infrastrutture nel nostro paese. Istituzionalmente si tratta quindi di qualcosa di doveroso. Ma c’è ancora qualcosa che non va ed è il tema della capacità di controllo del pubblico sul privato per tutte le concessioni, ferroviarie, portuali, stradali, autostradali, per avere il margine di rischio il più possibile ridotto. Su questo dobbiamo lavorare in modo il più possibile coeso”.

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