Comune di Genova, gli assessori De Fornari e Costa si presentano

Genova, in vista del voto della prossima primavera, ha due nuovi assessori, che affiancheranno il vicesindaco reggente Pietro Piciocchi. Si tratta di Enrico Costa e di Ferdinando De Fornari. Da domani, come anticipato settimana scorsa da Primocanale, sono pronte a partire le giunte comunali itineranti nei vari quartieri della città. Prima tappa il Ca’ Nuova, più conosciuto come Cep.

La prima uscita pubblica di Pietro Piciocchi

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“Inizieremo alle 8.30 con la giunta nei locali della biblioteca Firpo, recentemente rinnovata, poi incontreremo cittadini e comitati della zona e fino al pomeriggio effettueremo alcuni sopralluoghi nel quartiere, sarà un momento di ascolto e comprensione del territorio”, ha spiegato il vicesindaco reggente Piciocchi. Enrico Costa, uomo simbolo del terzo settore a Genova, e Ferdinando De Fornari, dirigente comunale da poco in pensione, entrano quindi a tutti gli effetti nella squadra di palazzo Tursi. “Questa conferenza stampa – ha detto Pietro Piciocchi – è anche per chiarire il criterio di questa scelta, che ha stupito alcuni, di nominare due figure non politiche, tecniche o civiche, fatta perché ho ritenuto fosse necessario portare all’interno della giunta il contributo di persone stimate e che hanno una reputazione universalmente riconosciuta”.

Chi sono Costa e De Fornari

Dai giovani agli anziani, passando per la povertà e il ruolo dei migranti, sono questi alcuni temi su cui si concentrerà la guida di Enrico Costa. “Non abbiamo la bacchetta magica in così pochi mesi di tempo ma possiamo dare segnali concreti” ha spiegato Costa che ha ribadito che non percepirà alcun emolumento per il suo lavoro da assessore e, accettando la nomina. si dimetterà da tutte le sue altre cariche. Per Ferdinando De Fornari due le deleghe di peso, dalle infrastrutture alle opere pubbliche, a partire dal dossier Skymetro. La sua missione sarà riunire sotto un’unica regia i progetti relativi a grandi opere, Pnrr, lavori pubblici e manutenzioni.

Giunte itineranti e campagna elettorale in canna

Intanto domani si parte con la prima delle giunte itineranti, a Pra’, le prossime saranno nei quartieri di San Teodoro e Cornigliano. Nelle scorse ore intanto, l’opposizione ha accusato Piciocchi di aver iniziato, anche con la giunta itinerante, una “campagna elettorale a spese dei contribuenti”. Così ha risposto Piciocchi: “Mi disinteresso di questi attacchi per un fatto molto semplice, in questo momento tutto quello che faccio, ogni respiro, ogni palpitazione del cuore, per alcuni è campagna elettorale, a me piace avere rapporti costruttivi anche con chi ci critica ma cosa dovrei fare? Fermare la città per dei mesi solo perché se no è campagna elettorale? Abbiamo sei mesi, possiamo fare tantissime cose, in giunta percepisco molto l’appoggio dei colleghi, e poi chi mi accusa non stai lui stesso facendo campagna elettorale?”. Insomma, un passo alla volta che sì guarda l’oggi, ma è molto concentrato – forza di cose – sul domani. E il domani si chiama elezioni Comunali di Genova.