Italia
Elezioni, alle 21 Terrazza incontra Andrea Orlando
GENOVA – Dopo Marco Bucci anche il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali Andrea Orlando sarà ospite questa sera di Terrazza Colombo.
Il format prevede il dialogo con il padrone di casa Maurizio Rossi, presidente di Terrazza Colombo, e le domande dei giornalisti della redazione di Primocanale che toccheranno tanti temi di stretta attualità e già dentro alla campagna elettorale: dal porto alla sanità, dalla cultura alle infrastrutture passando per il rigassificatore di Vado e il futuro dei giovani.
A Orlando arriveranno anche le domande dalle province grazie al contributo delle nostre corrispondenti sul territorio. L’incontro, prodotto da Primocanale Production, sarà trasmesso su tutte le nostre piattaforme digitali, on demand sul sito e in televisione a partire alle 21.
Italia
Per le Comunali di Genova Italia Viva tende la mano al centrosinistra
Se è vero che a Natale siamo tutti più buoni, le prime dolci effusioni natalizie sono iniziate sotto l’albero del centrosinistra. Il primo passo per provare a scambiarsi doni e non carbone è stato l’incontro organizzato da Andrea Orlando, nonostante qualche defezioni ci sia stata. Sia per scelta che per necessità. Al teatro Stradanuova di via Garibaldi però, non sono mancate personalità di spicco della società civile come la professoressa Adriana Del Borghi, prorettrice alla sostenibilità dell’Università di Genova o il giornalista Marco Ansaldo (che ha moderato l’evento ndr) e che da anni scrive sulla rivista internazionale di geo politica Limes, e ancora il primario del San Martino Claudio Gustavino.
Le mosse a sorpresa di Italia Viva
Il suo intervento è stato il più ascoltato perché Gustavino ha anche la tessera di Italia Viva, nonostante dal partito facciano sapere che era lì come esponente di spicco della sanità ligure. Ma non è caso, perché nulla accade così, senza un motivo, soprattutto in politica. E soprattutto a pochi mesi dalle elezioni Comunali. E il terreno, Gustavino lo ha sondato, e ha anche mandato un messaggio forte e chiaro: “Basta divisioni, bisogna correre verso la stessa meta”. Parole che suonano come musica per le orecchie di chi, da tempo, chiede di unirsi e non di dividersi. Richiesta che arriva, spesso, dalla cittadinanza, e a cui i partiti dovrebbero ispirarsi. Anche se la lezione, commentano a denti stretti i dirigenti del Pd e non solo, sembra essere stata sonora, soprattutto dopo le Regionali del 27 e 28 ottobre scorsi. All’appello, nell’evento di ieri pomeriggio (venerdì 21 dicembre ndr) mancava Azione. La segretaria regionale Cristina Lodi però, ha fatto sapere che è pronta a sedersi a tavoli di lavoro politici. Monito che arriva anche da Italia Viva, con la sua presidente provinciale Arianna Viscogliosi. “Se il centrosinistra vuole vincere, Italia Viva deve essere chiamata al tavolo e trattata con rispetto. È necessario il coinvolgimento di tutte le forze politiche, compresa Iv, per un progetto coeso e attrattivo – ha commentato la consigliera comunale del Gruppo Misto -. Mi auguro che si possa lavorare insieme a tutte le forze politiche, poiché l’esclusione non rappresenterebbe un buon inizio. Coinvolgerci non è solo un gesto di apertura e dialogo, ma soprattutto un segnale di coesione che dimostra alla cittadinanza l’esistenza di una squadra unita, pronta a governare con responsabilità e visione comune”. Insomma, l’intento è netto, soprattutto dopo la tre giorni di discussione sul bilancio che si è tenuta in aula rossa e l’unità di intenti andata in scena tra tutte le forze di opposizione.
Prime prove di dialogo
D’Angelo a Primocanale: “Chi non si sente di destra guardi al nuovo centro”
L’idea di Arianna Viscogliosi è quella di provare a costituire tavoli di lavoro specifici con la minoranza e per farlo, voci di corridoio, confermano diversi scambi di vedute proprio con il segretario metropolitano del Partito Democratico Simone D’Angelo. È proprio il neo consigliere regionale il deus ex machina di questa operazione, di allargamento, a tutte le forze politiche “che non si sentono di destra”, come spiegato ai microfoni di Primocanale. “Il centrosinistra va costruito, anche con la parte moderata” ha ribadito Viscogliosi che chiede alle forze di centro e di sinistra di provare a collaborare su una base comune, come avvenuto nella costituzione del bilancio. Ed è proprio da qui che è iniziata la conta anche in consiglio comunale. A non votare quello presentato dalla giunta sono stati tutti gli esponenti del Gruppo Misto: dalla capogruppo Cristina Lodi ai consiglieri ex maggioranza Arianna Viscogliosi e Stefano Costa. È quindi più che un’intenzione quella che smuove le anime di Italia Viva, che però avvisato, dopo i diktat delle Regionali da parte del Movimento Cinque Stelle. “Se la coesione venisse a mancare, il progetto perderebbe attrattività, con inevitabili ricadute negative anche in termini di consenso elettorale come è avvenuto alle regionali – incalza la presidente provinciale Viscogliosi -. È fondamentale costruire un percorso che metta al centro il lavoro di squadra e il bene comune, rafforzando la fiducia dei cittadini verso chi è chiamato a rappresentarli”. L’intendo, non ancora dichiarato ma convintamente definitivo, è quello di cercare di confluire nel centrosinistra, l’alternativa se no, al momento, sembrerebbe quella di correre da soli. All’orizzonte non sembra profilarsi l’ipotesi di appoggiare il centrodestra. Progetti, condivisioni, nomi e volti di candidati alla mano, da Genova il messaggio sibillino ai leader nazionali è quello di “muoversi in autonomia”, senza ingerenze romane.
Italia
I peggiori puntano le nostre coste. Ma l’Ue ci bastona sul ddl Sicurezza
Italia
Le Ong attaccano i progetti con cui l’Italia convince i migranti a tornare a casa
- Cronaca2 giorni fa
Ruba tre videogiochi, nelle mutande le chiavi di un’auto rubata
- Economia e Lavoro2 giorni fa
Continua la crisi dell’auto in Europa, a novembre vendite giù del 2%. In Italia di oltre il 10%
- Cultura e fashion2 giorni fa
Milano: Attilio Fontana e Zlatan Ibrahimović insieme per un momento di solidarietà all’ospedale Buzzi.
- Lombardia2 giorni fa
Regione Lombardia: in provincia di Brescia in arrivo 19 milioni di euro per l’idroelettrico
- Guerra Ucraina1 giorno fa
L’Ue e i dubbi sulla exit strategy. Meloni con Trump: una pace giusta
- Guerra Ucraina1 giorno fa
L’ultimo schiaffo di Putin: “Zelensky non è legittimo”
- Cronaca1 giorno fa
Arrestato dalla Polizia rapinatore seriale di farmacie
- Guerra Ucraina1 giorno fa
Trump e la pace lontanissima. La priorità dell’Europa è continuare a difendere Kiev