Connect with us

Italia

Elezioni amministrative, il Pd scuote il M5s: “Chiaritevi”

Pubblicato

su

È un Partito Democratico pronto a confrontarsi, a partire dal suo interno, quello che è uscito sconfitto dalle Regionali, forte però del suo quasi 30%, sfiorato nella città di Genova. Ma a pochi mesi dalle Comunali, dopo il passaggio di Marco Bucci da via Garibaldi a piazza De Ferrari, il tempo stringe e un candidato ancora all’orizzonte non c’è, mentre nel centrodestra un nome in pectore esiste, e si chiama Pietro Piciocchi (vicesindaco facente funzioni ndr).

Il nodo Primarie nel centrosinistra

In questi giorni è rimbalzato, nei corridoi del campo progressista, l’ipotesi Primarie, per sbrogliare una matassa che però non trova unicità di pensiero, tra chi le invoca e chi le respinge. E allora qual è la situazione al momento? “Sono stati fatti dei nomi ma la discussione interna al partito non è iniziata, la prossima settimana ci sarà una direzione regionale e poi provinciale – spiega durante ‘Il programma elettorale di Primocanale, verso le Comunali’, Vittoria Canessa, segreteria provinciale Pd -. Si è ritrovata unità all’interno del Pd e a Genova, nonostante la sconfitta è però andata bene. Adesso dobbiamo iniziare la discussione ma nel partito non abbiamo parlato di Primarie”. Tradotto: i dem non sembrano entusiasmarsi troppo all’ipotesi di cercare nelle urne un candidato, si tratta in effetti di una spinta che arriva dalla società civile di sinistra. Il fondatore di Linea Condivisa Gianni Pastorino, rieletto in Regione con la lista Orlando Presidente, le ha definite un suicidio. “Il Pd, soprattutto su Genova, ha raggiunto un risultato importante, quindi credo possa avere onere e diritto di indicare il suo candidato sindaco, parlando anche con la coalizione per capire i confini – prosegue Vittoria Canessa -. Io ritengo però che ci sia una questione legata alle tempistiche, considerando che con ogni probabilità si voterà tra sei mesi. Se noi discutiamo di Primarie, facciamo una battaglia interna e i tempi sono lunghi, discutiamo per tre mesi e intanto il centrodestra prosegue già da subito, dove arriviamo? Quindi credo si debba riflettere su questo”.

Canessa pronta a entrare in Comune

Vittoria Canessa – che mastica politica fin da giovanissima, oltre a far parte della segreteria provinciale Pd – ha seguito direttamente la campagna elettorale di Andrea Orlando ed è pronta a entrare in aula rossa per sostituire il consigliere e capogruppo Simone D’Angelo, che proprio venerdì scorso ha firmato il documento che lo certifica ufficialmente consigliere regionale. A giorni dovrebbe essere sciolta la riserva ma è nelle regole e nello stile del partito non fare ingordigia di cariche, sovrapponendole.

Avviso al Movimento Cinque Stelle

All’orizzonte però, non vi è solo la scelta del candidato sindaco del centrosinistra, ma anche il perimetro nel quale muoversi, con le tensioni neanche troppo sottese tra Pd e Mov5s, soprattutto dopo l’attacco della vicepresidente grillina Chiara Appendino ad Andrea Orlando. Il disappunto, inutile nasconderlo, trasuda ancora nei corridoi dem. “La tensione l’hanno creata tutta loro – commenta Vittoria Canessa riferendosi al Movimento Cinque Stelle -, le uscite di Appendino e di altri esponenti fatte nell’ultimo periodo sono state poco eleganti. E questo mi dispiace molto perché abbiamo fatto una campagna elettorale tranquillissima e abbiamo lavorato bene”. Qual è allora il messaggio, diretto ma non troppo, che il Pd manda al Mov5? “Io credo che debbano fare chiarezza al loro interno il prima possibile, se vogliono far parte della coalizione devono essere i primi a capirlo, per ragionare poi di partecipazione ed interesse” incalza Canessa. Insomma, per l’esponente del Partito Democratico il Mov5s “deve darsi da fare e chiarirsi al proprio interno. Questo è l’invito che faccio”.

Occhi sul voto emiliano e umbro

Che l’invito venga accolto oppure no, è ancora presto per dirlo, considerando che il prossimo weekend c’è un appuntamento importante con le urne, da dove uscirà – in Emilia Romagna e Umbria – più rafforzato o ancora più azzoppato quel campo largo che stenta sempre a decollare. A Genova intanto, quel che sembra certo è che il perimetro della coalizione potrebbe stringersi o allargarsi, considerando il doppio turno delle Comunali.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Italia

Comunali, fuori dalla destra e dalla sinistra spunta il nome di Anna Pettene

Pubblicato

su

C’è un altro mondo civico, che non si ritrova né a destra né a sinistra, e che si muove sottotraccia per provare a presentarsi alle prossime Comunali di Genova. Non c’entra, almeno fino a oggi, con il saggista e liberal socialista Andrea Acquarone, che in queste settimane è stato molto attivo nel cosiddetto sottobosco centrista e di sinistra. Non c’entra altresì con l’avvocato Filippo Biolé che si è autocandidato, grazie alla spinta di un gruppo di persone, e che ha superato di poco le 500 firme.

Un profilo della società civile

Stiamo quindi parlando di un gruppo di professionisti, intellettuali, accademici, che fanno capo al mondo universitario, che si riconoscono in un civismo puro, al cento per cento. Il progetto, in embrione da tempo, è nato dopo alcuni incontri propedeutici a un percorso di unità d’intenti verso le Comunali della prossima primavera, che vede capofila l’Ordine degli Ingegneri. Il programma ci sarebbe già, è stato infatti stilato in queste settimane. Si tratta di un programma chiaro e semplice, diviso in cinque punti, con inclinazioni anche nel mondo portuale, fanno sapere a denti stretti gli organizzatori, che al momento non vogliono uscire allo scoperto. Dietro ci sarebbe un esponente di spicco, ex Partito Democratico, che dopo la fuoruscita dai dem ha deciso di attivarsi, tracciando un percorso verso palazzo Tursi. Questo gruppo di intellettuali, professori e universitari avrebbe individuato in Anna Pettene la potenziale candidata a sindaco. Pettene è la moglie di Edoardo Garrone, sul proprio profilo Facebook si definisce madre di Francesco, Giulia e Vittoria. È avvocato di professione, presidente dell’Osservatorio sul bullismo, mediatore familiare e autrice di Like. Tra le sue grandi passioni il golf.

Uno sguardo a sinistra (forse)

Al momento il suo nome è quello che più incarna il profilo ideale per questa lista civica, pura. Nei prossimi giorni sono attesi degli incontri proprio con Pettene per sondare la disponibilità ma le pressioni sul suo nome pare siano tante. E arrivano da più fronti. Anna Pettene, impegnata nel sociale, sarebbe spinta anche da una parte del mondo portuale. Da quello che si apprende, ci sarebbe la disponibilità di un armatore del porto di Genova a investire sulla campagna elettorale dell’avvocato. I propositi sono buoni, la struttura dovrebbe consolidarsi sempre di più, e alle porte sono previsti due incontri focali: uno già nella giornata di domani, un altro giovedì prossimo, 23 gennaio, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri alle 18. La riunione potrebbe essere il primo vero passo verso la conferma, o meno, di Anna Pettene. Le strade (successive) sarebbero due: un percorso in solitaria della lista civica, che non si ritrova né con il centrodestra né con il centrosinistra, che potrebbe poi convergere al ballottaggio, presumibilmente più con il campo progressista (ma non è così scontato, conterà molto il contenuto del programma presentato dai due schieramenti ndr); o uno scioglimento ancor prima di nascere che porterebbe a un possibile tavolo di incontri con il Pd e gli altri potenziali alleati. Ma l’intenzione, da quello che si apprende, è proprio quella di correre, sì, ma in solitaria.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading

Italia

Fenomenale Lamborghini, riceve per la 12esima volta la certificazione Top Employer Italia

Pubblicato

su

Fenomenale Lamborghini, riceve per la 12esima volta la certificazione Top Employer Italia 6Per il dodicesimo anno consecutivo, Lamborghini ottiene la certificazione “Top Employer Italia“. Il riconoscimento testimonia l’impegno del Marchio nel creare un ambiente di lavoro eccellente e attento al benessere dei propri dipendenti. Questa filosofia aziendale unisce innovazione, inclusione e sostenibilità, guardando al futuro con programmi di trasformazione a lungo termine. Lamborghini si distingue per le …

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading

Italia

Thule Allax Treshold 2025, sicurezza e comfort nei viaggi in auto con il cane

Pubblicato

su

Thule Allax Treshold,ompatibile con diversi modelli di auto, offre una protezione avanzata in caso di impatto e un accesso agevole per l’animale

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading

Tendenza