Serata speciale per Samuel Mbangula. Il giovane attaccante del 2004 della Juventus, solitamente in forza alla Next Gen, è stato convocato da Thiago Motta per l’esordio in campionato contro il Como, partendo subito nell’11 iniziale. Per Mbangula, questa chiamata è stata fondamentale per rinforzare l’attacco, che altrimenti avrebbe visto solo Vlahovic, Yildiz e Weah, a causa degli infortuni (come quello di Milik) e delle esclusioni (come Chiesa). Tuttavia, la convocazione di Mbangula non è stata casuale: il giovane talento aveva già impressionato durante l’estate giocando con i big bianconeri, e il suo impiego dal 1′ ne è stata la conferma. Ma chi è Mbangula?

Alla scoperta di Mbangula Nato il 16 gennaio 2004 in Belgio, Mbangula ha iniziato la sua carriera nel Club Brugge prima di passare all’Anderlecht nel 2019. Tuttavia, la Juventus ha rapidamente riconosciuto il suo talento, e Mbangula ha iniziato il suo percorso a Torino con l’U17, passando poi alla Primavera. Nel 2022, il club ha siglato con lui un contratto quadriennale, e nella stagione 2022/23 ha registrato un exploit con l’U19, segnando 9 gol e fornendo 5 assist in 35 presenze.

Lo scorso anno è passato in Next Gen, diventando subito un punto fermo della squadra, nonostante un infortunio lo abbia tenuto fuori dai campi da fine novembre a inizio marzo. Dopo il recupero, ha ritrovato la continuità e ha segnato un gol decisivo ai playoff contro il Pescara. Le sue qualità non sono passate inosservate nemmeno in Belgio, tanto che l’U21 lo ha convocato per le qualificazioni all’Europeo di categoria nell’ottobre 2023. Anche Motta ha deciso di puntare su di lui durante l’estate, testandolo nelle amichevoli con Norimberga e Brest, fino alla decisione di schierarlo titolare contro il Como nella prima gara ufficiale.

Le caratteristiche tecniche di Mbangula Mbangula è un giocatore duttile, alto 171 cm ma con una struttura fisica solida. È in grado di giocare sia come seconda punta sia come esterno d’attacco, preferendo la fascia sinistra per rientrare sul destro. Dotato di velocità, buon dribbling, grande tecnica e capacità di concludere con precisione da fuori area, Mbangula rappresenta un attaccante moderno e versatile, capace di coprire vari ruoli in attacco e anche di arretrare sulla fascia esterna del centrocampo. La sua duttilità ha convinto Motta, che lo ha subito inserito tra i titolari della prima squadra. Per Mbangula, si aprono così le porte della Serie A.